VENI VIDI VINI di Enrico Donati DipWSET

Polo di Tebano

A Tebano, località situata sulle colline romagnole nel Comune di Faenza, a pochi chilometri da Castel Bolognese e Riolo Terme, in un suggestivo ambiente naturale, fra vigneti, boschetti e calanchi, si trova un Polo scientifico e tecnologico per la ricerca, l’innovazione, la formazione e la valorizzazione agricola. Comprende 66 ettari di terreno e raggruppa dieci soggetti fra enti, associazioni e società. Il Polo di Tebano è un luogo dove si inventa il futuro guardando alla tradizione e alla bellezza, è l’esempio di come, unendo le forze di istituzioni pubbliche ed imprenditoria privata, si possa innovare e migliorare il settore agricolo, in particolare vitivinicolo, un comparto essenziale per questo territorio.

Fanno parte del Polo di Tebano i seguenti Enti (in ordine alfabetico)

⦁ Ampelos

⦁ Assoenologi sezione Romagna

⦁ ASTRA Innovazione e Sviluppo

⦁ CAV Centro Attività Vivaistiche

⦁ Consorzio Vini di Romagna

⦁ Corso di Laurea di Viticoltura ed Enologia – Università di Bologna

⦁ MIVA – Moltiplicatori Italianai Viticoli Associati

⦁ Ri.Nova – Innovazione e Ricerca

⦁ Terre Naldi

⦁ Valoritalia

L’Amministrazione comunale propose una Società che mettesse a sistema tutte le iniziative connesse alla precedente esperienza e potenziasse sia le strutture di Tebano ampliandone la ricettività in termini di uffici, sale riunioni, nuovi laboratori, affiancando all’analisi chimica strumentale precedente quella organolettica, innovazione utile a varie produzioni alimentari. Nacque così Terre Naldi che individuò come compito qualificante, non previsto precedentemente ma indispensabile a candidare il sito di Tebano come sede di studi superiori, lo sviluppo di un polo di didattica universitaria collegato all’Ateneo bolognese, sede di Cesena, funzionale nascente Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia. La disponibilità di spazi adeguati e soprattutto la concentrazione intellettuale che si venne a creare, rinnovò l’interesse per il centro tecnologico di Tebano che ben presto divenne un Polo attrattivo per tutte le esperienze locali e nazionali rivolte alla vitivinicoltura, sia dedite alla formazione superiore che a quella professionale, alle attività di ricerca, sperimentali o dimostrative alla divulgazione nelle sue diverse accezioni, fino alla valorizzazione e tutela delle produzioni, ospitando nelle proprie strutture continuamente ampliate e ammodernate, tutte le istituzioni sopra elencate.

Giovanni Carapia è A.U. di Terre Naldi. Il referente di Terre Naldi è Laura Montanari.